ASSOCIAZIONE
CASA FAMIGLIA
LODOVICO PAVONI

 



Articolo apparso su AFFARI ITALIANI del 08-97 nella sezione VOLONTARIATO

NO PROPRIO NON CI VA GIU'....

L'Associazione Casa Famiglia Lodovico Pavoni dopo circa quattro mesi dalla presenza su Internet, ha fatto un primo bilancio degli accessi avuti e soprattutto dei riscontri ottenuti e il bilancio e` sicuramente positivo.
Abbiamo notato che vi e` un notevole interesse verso le nostre attivita` registrando una media di oltre cento accessi al mese. Considerando che sul nostro sito non si vende, non si compra e non si regala nulla ci sembra di capire che molte persone sono interessate alle attivita` no_profit come la nostra. La cosa ci fa molto piacere perche` cio` indica che le persone sono ancora attente e partecipi a tutto cio` che e` fatto non per il misero profitto materiale ma per migliorare la qualita` della vita del nostro prossimo e quindi di noi stessi.
Nel "mondo" di Internet abbiamo trovato diversi siti WEB che ci hanno dato la possibilita` di farci conoscere o semplicemente di registrarci in modo gratuito nei loro data_base.
A proposito di cio` va un grazie particolare ad Affari Italiani che ci da anche la possibilita` di avere questo spazio su cui ora noi stiamo scrivendo.
La cosa che invece proprio non ci va giu` e` l'avere scoperto che ci sono dei siti WEB ove sono elencate molte associazioni no_profit che pero` hanno dovuto pagare per farsi registrare.
Non ci va giu` l'avere scoperto che ci sono siti che con la scusa di creare un grande coordinamento WEB per le associazioni le registrano ma sempre a pagamento.
Questo modo di agire di per se deprecabile, diviene assolutamente insopportabile perche` si tenta di speculare su attivita` che di speculativo non hanno proprio nulla. E` normale richiedere un link di ritorno verso il sito in cui ci si e` registrati ma chiedere ad una associazione no_profit dei soldi per una semplice registrazione o per un link ci sembra proprio il peggio che ci si poteva inventare.
Concludiamo qui questa nostra breve riflessione consigliando a tutte le associazioni no_profit di non cadere nelle trappole di questi sciacalli del WEB.